Scoprire Oristano in bici è l’idea perfetta per chi, in sella alle due ruote, vuole conoscere il patrimonio naturalistico, culturale e archeologico della città e del suo territorio attraversando percorsi fra i profumi e i colori della Sardegna, i suoi ampi spazi e i suoi rigeneranti silenzi.
Dal centro storico, che affonda le sue origini in tempi remoti, ai morbidi paesaggi collinari intervallati da stagni pescosi e dal fiume più importante dell’Isola, fino alle aree costiere più celebri della Sardegna. Oristano in bici è una favolosa esperienza che mixa natura, storia, cultura, divertimento e avventura da non perdere.
Il Tirso
Il Tirso è il fiume più importante della Sardegna per lunghezza e ampiezza di bacino. Dopo un percorso di circa 159 chilometri, sfocia nel Golfo di Oristano ed è la guida che accompagna silenziosa nell’itinerario storico e archeologico Archeo Tirso Bike.
Risalendo il corso del fiume, per poco più di 30 km, si toccano un misterioso villaggio abbandonato, antichissime chiese campestri e nuragiche aree archeologiche, passando attraverso la natura incontaminata dei territori che abbracciano Oristano come Simaxis, Zerfaliu, Solarussa e Siamaggiore.
Il percorso
Il percorso completo misura poco più di 30 km, quasi tutto su comode sterrate, alternate a rari ma necessari tratti d’asfalto. Il dislivello accumulato si aggira attorno ai 100 metri.
Si raccomanda il rispetto del codice della strada e prudenza, in particolar modo nei tratti asfaltati e dentro i centri abitati.
Durante la percorrenza non si incontrano cani, ma si attraversano zone in cui sono presenti aziende e qualche possibile gregge al pascolo.