Variegata e ricca di pietanze diversificate, la cucina tradizionale di Oristano, legata sia alle tradizioni contadine che al mare, è un’esplosione di sapori e profumi che esprimono tutta la storia e la cultura dei popoli mediterranei che nei millenni si sono succeduti e che hanno permesso alla tradizione culinaria sarda di arricchirsi di varie contaminazioni.
Oristano porta in tavola ricette antiche dalle moderne interpretazioni e piatti immutati nel tempo al sapore di mare, di terra e d’acqua dolce che raccontano le sue lontane origini.
L’allevamento di ovini e pregiate razze bovine come la Sardo-Modicana, presidio slow food, è artefice di ricette antiche al profumo di mirto e di erbe selvatiche.
La coltura di cereali ha conferito al pane importanza fondamentale nell’alimentazione, sia per le sue qualità come alimento che per il suo significato rituale, così come la pasta.
Il mare e il grande stagno fra cui Oristano è stretta donano alla tavola piatti senza tempo e pregiati come la bottarga di Muggine, originaria di Cabras e celebre nel mondo.
E la brezza marina contribuisce a dare ai vini di Oristano la caratteristica mineralità che li contraddistingue.
Il cibo racconta il territorio di Oristano in tutte le sue storiche sfaccettature, sedersi a tavola equivale a viaggiare nel tempo attraverso la qualità dei prodotti, la loro tradizionale preparazione e il gusto unico delle pietanze.