Percorrendo l’itinerario lungo una delle più importanti arterie della città medievale, dove era concentrato il potere religioso, ma soprattutto quello economico rappresentato dai negozianti e dal mercato, si incontra il maggior numero degli edifici religiosi della città di Oristano.
Nel viaggio attraverso importanti monumenti chiesastici, partendo dalla Chiesa di San Mauro Abate all’estremità occidentale della città giudicale, in corrispondenza di uno degli unici frammenti delle antiche mura difensive, si possono visitare, passando per la strada che ogni anno in occasione del Carnevale ospita il teatro della corsa alla stella della Sartiglia, la Chiesa e il Convento dei Francescani, la Cattedrale Santa Maria Assunta, il Palazzo Arcivescovile e, uscendo idealmente dalla porta principale a sud della città, si può raggiungere la chiesa medievale di San Martino.
L’itinerario consta della visita alla Chiesa di San Mauro Abate, risalente al XVI secolo, alla Chiesa e Ospedale di Sant’Antonio Abate del XIV secolo, alla Chiesa e Monastero di San Francesco, a cavallo tra il XIII e il XIX secolo, alla Chiesa della Trinità del XVII secolo, al Seminario Tridentino a cavallo dei secoli XVIII-XX, alla Cattedrale di Santa Maria Assunta che conta una lunga storia fra i secoli XIV-XVIII, al Palazzo Arcivescovile del secolo XII, alla Chiesa della Beata Vergine Immacolata costruita nel XVII secolo e alla Chiesa di San Martino datata XIII secolo.